venerdì 21 marzo 2008

Les larmes de mon âme


Vorrei capire.


Che senso ha se non c'è sincerità,

se tutto perde di spontaneità.

Frammenti di te invadono la mia mente,

i tuoi capelli nella bruma rossastra del camino,

il tuo sorriso nel riflesso deformato di un bicchiere;

ed io che prigionierio dei miei schemi,

non riesco mai a distinguere tra giusto e sbagliato,

tra vero e premeditato,

peso fatti e parole,

rimanendone schiacciato;

ed è così che amo chi accetta i miei perchè e le mie domande

senza pensare cosa potrei essere altrimenti.



domenica 16 marzo 2008

Tibet Libero

Per un intervento deciso della comunità internazionale, come sempre inerme difronte al potere commerciale del gigante cinese, per la fine delle violenze cinesi a Lhasa, per la fine dell'esilio del Dalai Lama e del Centro Tibetano (governo in esilio), per un Tibet libero ed indipendente.


Nella foto: Tenzin Gyatso (Taktser, 6 luglio 1935) Sua Santità il 14° Dalai Lama, premio Nobel per la pace nel 1989, in esilio dal 1959, data dell'occupazione cinese del Tibet.