lunedì 29 ottobre 2007

Questa vignetta in se un po' sciocca a mio parere è un triste resoconto su quello che ci aspetta, lavorare, lavorare, lavorare per poi morire dopo un po' di pensione... Già la pensione nell'unico periodo dove potremo non fare niente, non saremo semplicemente in grado di farlo. Leggo mentre scrivo il classico messagione su msn di un amico che dice così: che logica seguiamo? Caro amico, di cui non faccio il nome, si cerca di dare logica e rigore a tutto ciò che ci circonda, ma cosa ne ha seriamente? Io avvolte penso che il caos sulla terra sia portato, paradossalmente dalla ragione stessa, nel senso: più si studia la natura e l'uomo e ancora l'universo più si scopre ordine nella natura delle cose, e allora mi domando ma come può l'uomo, anch'egli prodotto della natura, mettere caos attraverso i suoi sconvolgimenti, nell'ordine naturale stesso. Dopo di ciò ho pensato: cosa differenzia l'uomo dal resto della vita animale sulla terra? Beh, la ragione speculativa e quindi attraverso questa la capacità di creare tecnologia avanzata, d'interagire meglio, cioè, con la natura essendo in grado, da essa, di produrre oggetti totalmente estranei, e molte volte nocivi per la natura stessa, o addirittura di modificarla riprodurla, ed io non so se questo è buono... E' sempre buona la tecnologia, il progresso? A fine di questo discorso spero soltanto di andare in pensione giovane...

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