venerdì 27 giugno 2008

Le impronte come marchi a fuoco


Le mie ultime speranze di un'Italia segnata da un governo normale, anche se di destra, sono definitivamente cadute. Sta accadendo qualcosa di molto strano, di pericoloso, si sta confondendo l'identità etnica e razziale con la totalità dell'esperienza dell'essere umano, con le miriadi di complessità che ci forgiano continuatamente. La schedatura delle impronte digitali dei ROM, bambini o adulti che siano, ma in quanto tali, è un esempio assurdo di razzismo e discriminazione. Se molti di loro sono di cittadinanza italiana, molti altri lo sono "ufficiosamente" dato il lungo tempo di permanenza nel Paese, che cosa fa allora un vero Italiano (?), dovremmo forse tutti andare a consegnare le nostre impronte (?). Si parla di sicurezza, "l'elettorato, la gente che ci ha votato chiede sicurezza al governo" si sente dire solo questo, ma non si capisce che isolando e discriminando in maniera così aggressiva ed invasiva una classe ed etichettandola come pericolosa, non si fa altro che "ufficializzare" da un punto di vista politico-istituzionale un sentire stereotipato già presente all'interno di molti di noi. Ieri a "Primo Piano", il quotidiano del TG3 in onda in seconda serata, Amos Luzzato, ripercorreva i tempi della sua infanzia quando veniva indicato a dito come giudeo sentendo una comunità d'esperienze con quelle dei ROM di oggi, ("Timbrati come noi, piccoli ebrei") sappiamo tutti come è poi finita la storia della comunità ebraica. Vogliamo che si ripeta lo stesso grado di discriminazione politica e di cittadinanza (?), vogliamo continuare con le classi nelle quali sono inseriti 13 alunni su 15 di origine ROM (?), o vogliamo dare spazio alle persone in quanto tali e punire chi delinque e non chi subisce il peso di un'identità, che spesso noi forzosamente applichiamo, e dalla quale lo stesso si vorrebbe svincolare (?).

2 commenti:

Franca ha detto...

Senza dimenticare che la preoccupazione spasmodica per la sicurezza è stata creata ad arte con una campagna di stampa finalizzata proprio a questo risultato.
Tutte le statistiche, infatti, ci dicono che la criminalità va diminuendo...
Grazie per la visita che ho ricambiato volentieri.
Ripasserò...

riccardo gavioso ha detto...

e senza dimenticare che per far saltare un processo hanno praticamente concesso un indulto di dimensioni colossali a pedofili, stupratori, e al peggio assortito della società.
E c'è ancora chi non ha capito con che gente ha a che fare. D'altra parte Sharm la conoscono in tanti, Weimar la conoscono in pochi...

blog molto interessante, l'ho aggiunto al mio blogroll