giovedì 3 novembre 2011

country drizzle


ho sognato la tua mano fredda

dell'aria di una giornata d'autunno

trascorsa a reggere l'ombrello

le sigarette, penne e che

infine si richiudeva stanca

sulla mia che fredda

della tua assenza

l'avvolgeva a sentirne i brividi.


2 commenti:

Daniela Gentile ha detto...

Tracce

Giungerò lentamente fino a sfiorarti
in questa continua crescita di mare,
tenendoti testa nell’abbraccio, nell’incontro
tra anche e mani, tra le unghie, tremando
un poco nel ritrovarci per chimica natura diversi
e di nuovo uguali, indifferentemente io o te.
Quali tracce di noi nella liquida geografia del sogno?
Tu visibile per odore saldo nel folto delle pupille,
per il calcagno intravisto mentre indovino il resto
senza fatica, sapendoti ovunque in casa, tra veranda
e veranda, tra il bianco della vernice o in quel poco
che nel silenzio ci ritorna della navigazione sul mare

Bassano.



:))

toupie ha detto...

sottili, piacevoli i tuoi versi