Ritorni distante,
come quando non ti conoscevo
ed eri solo il sogno sconosciuto delle mie notti tristi.
Inseguendo la rassegnazione cerco di affondarti,
di rimuoverti dal mio immaginario,
come un anestetico
che spegne le mie passioni.
Purtroppo il mio cuore,
danza come su di un elastico senza tempo,
e secondo su secondo,
goccia a goccia,
il vetro della mia realtà
si frantuma al ricordo della tua voce.
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